Gela. Non è la prima volta che lo ribadisce. Il governo regionale si vanta delle scoperte archeologiche che riaffiorano in città, ma non mette fondi per garantire continuità agli scavi. Il deputato grillino Nuccio Di Paola ritorna sull’assenza di un concreto sostegno finanziario da parte della giunta Musumeci. “Sempre lo stesso siparietto, da mesi. A Gela vengono rinvenute preziosissime testimonianze archeologiche, il presidente Musumeci esulta e fa grandi annunci – dice – ma poi non si muove una foglia per la concreta valorizzazione del patrimonio culturale. Al di là delle belle parole del momento, Gela ha bisogno di finanziamenti, campagne di scavi e interventi successivi ai ritrovamenti. Non c’è nulla di tutto questo, nessun atto concreto”. Di Paola lo aveva spiegato dopo i primi importanti ritrovamenti, legati ai lavori di scavo che sono in corso per la rete idrica e la fibra internet. “Il presidente dovrebbe piuttosto aggiornarci – continua il deputato a cinquestelle – a proposito delle risorse effettive sulle quali può contare Gela. Eccole, neanche un centesimo nel bilancio regionale per la tutela e la valorizzazione dei beni archeologici della città, un museo archeologico che ancora aspetta di essere aperto al pubblico, e non parliamo poi dell’ultimo ‘scippo’ di 33 milioni di euro del Patto del Sud, da Gela stornati in altre aree della Sicilia. Perché non se ne recupera almeno una parte proprio in favore dell’archeologia? Non ci risulta che ce ne sia la minima intenzione. Ecco perché gli annunci spot di Musumeci e i comunicati stampa dai toni trionfalistici sono ormai un buco nell’acqua persino per i creduloni. La gente non ne può più di sapere che nuovi gioielli di un meraviglioso passato emergeranno ancora, per poi tornare nel fango, e non è un modo di dire. Si tratta di una vergognosa realtà”.
Forti incertezze permangono inoltre su un Museo del mare, dal dubbio futuro.
Meno male che ci sei tu on.le di Paola, fai bene a segnalare queste cose ma per i mancati investimenti su Gela mi pare che hai perso il treno tu e tuoi amici onorevoli arancio e Mancuso.
Se avete a cuore le meraviglie di Gela, perché non fate come avete fatto per la strada altlernativa alla autostrada Catania-Palermo.