Gela. Da alcune settimane, chiedono al commissario Rosario Arena e ai dirigenti del Comune di avere voce in capitolo, come organo istituzionale, in scelte cruciali dell’ente. Intanto, però, la Consulta giovanile incassa il sostegno del presidente della Regione Nello Musumeci, che lo scorso novembre aveva incontrato una delegazione. Il governatore ha citato il ruolo dei giovani della Consulta durante l’intervista rilasciata al giornalista Franco Gallo. “Per la Consulta Giovanile, nell’ultimo periodo in piena rivendicazione di un ruolo che gli consenta di presenziare ai tavoli istituzionali – scrivono in una nota ufficiale i componenti – vi è sicuramente soddisfazione per il riscontro positivo avuto da un esponente così autorevole come il Presidente della Regione, ma vi è anche la consapevolezza che ciò dovrà essere il primo passo verso una programmazione che nei confronti del mondo giovanile in città manca e va monitorata in una fase così delicata”.
Dalla Consulta arriva un monito verso la politica locale. “Essere reduci da una sfiducia amministrativa e trovare in molte figure di spicco soltanto il pensiero verso l’imminente campagna elettorale – concludono – non giova sicuramente ad un soggetto istituzionale come il nostro, che fuori da qualsiasi schema e fine politico, prova a mettere su una programmazione nelle difficoltà quotidiane e nell’indifferenza di molti. Essere comunque apprezzati e sapere che c’è piena fiducia nel nostro organo ci permette non soltanto di continuare ad incontrarci per discutere di problemi reali e non di cariche, ma soprattutto di organizzarci e mostrarci come vera alternativa del territorio”.
Signor Musumeci nello ml deve credere ogni giorno che passa vedo sempre di più che è un poveretto x la palitica. Abbandoni tutto è si ritira e fa un favore alla. Sicilia.