Gela. Da sempre sono molto vicini all’ex presidente della Regione Raffaele Lombardo. Gli esponenti del gruppo locale dell’Mpa, alla vigilia delle amministrative che hanno dato la fascia tricolore al sindaco Di Stefano, hanno deciso di stare con la coalizione del primo cittadino piuttosto che seguire la traccia regionale e supportare il centrodestra. Ieri, è arrivata l’ufficializzazione del patto con Forza Italia. Il consiglio nazionale degli azzurri ha detto sì all’affiliazione di Lombardo e dei suoi. Gli autonomisti locali stanno seguendo queste evoluzioni, compresa quella che ha portato lo stesso Lombardo a mettere insieme le forze con il sindaco di Palermo Lagalla e con l’ex presidente Ars Micciché. In città, però, i lombardiani sono nella giunta del sindaco Di Stefano mentre gli azzurri sono all’opposizione. “Tutto questo non ci crea imbarazzi, assolutamente – dice il riferimento territoriale Mpa Rosario Caci – la nostra scelta a livello locale è maturata anche perchè una parte del centrodestra cittadino ha preferito non dialogare e non confrontarsi. Siamo nella giunta del sindaco Di Stefano in modo convinto e stiamo lavorando per questo progetto amministrativo. A livello regionale e nazionale, è evidente che ci saranno dei mutamenti ma il nostro impegno sul piano locale non è per nulla in discussione”. I lombardiani hanno sempre spiegato che la loro decisione è maturata in una sfera di ampia discrezionalità, garantita dai dirigenti regionali del partito e dallo stesso Lombardo. “Anche le ultime vicende, comprese quelle degli emendamenti alla legge finanziaria – aggiunge Caci – non maturano per caso. Dietro, ci sono costanti interlocuzioni e una condivisione a trecentosessanta gradi con le altre forze. Sui temi cruciali per la città, il dialogo è sempre aperto con tutti. Arroccarsi intorno all’ideologia non porta nessun risultato alla città. Così come non portano risultati le dichiarazioni pubbliche finalizzate solo alla prossima campagna elettorale”. La vicinanza sempre più stretta con Forza Italia non pare mettere in crisi di identità l’Mpa cittadino.
“Con Forza Italia siamo alleati nel governo regionale – conclude Caci – penso che questo tipo di interazione può dare vantaggi alla città. I discorsi legati alla campagna elettorale per le prossime competizioni elettorali, fuori dal contesto cittadino, verranno fatti successivamente”. Gli autonomisti, all’indomani dell’affiliazione autorizzata da Forza Italia, non sembrano intenzionati a fare passi indietro, convinti che il progetto Di Stefano vada sostenuto, alimentato pure da certe manchevolezze strategiche del centrodestra cittadino.