Gela. Gli accertamenti sul corpo di un uomo, deceduto negli scorsi giorni all’ospedale Vittorio Emanuele, inizieranno lunedì. I pm della procura starebbero verificando le cause del suo decesso e acquisiranno l’esito dell’autopsia. Sono stati i familiari a denunciare un presunto caso di malasanità. Nei giorni precedenti al decesso, l’uomo aveva lamentato forti dolori ad una gamba. Proprio i sanitari del nosocomio di Caposoprano ne avevano disposto il trasferimento al Sant’Elia di Caltanissetta, per ulteriori accertamenti. Per i medici nisseni, però, non ci sarebbero stati sintomi preoccupanti. I dolori lamentati dal cinquantaseienne sarebbero comunque proseguiti e mercoledì è arrivato al pronto soccorso del Vittorio Emanuele, dove sarebbe rimasto, per circa cinque ore, in astanteria. Il suo quadro clinico è diventato sempre più preoccupante, fino alla morte.
La denuncia dei familiari. Da quanto emerge, l’uomo era già affetto da una grave patologia, ma per i familiari la sua fine sarebbe da legare a presunte negligenze dei sanitari. Non a caso, hanno già deciso di farsi rappresentare da due legali, gli avvocati Emanuele Maganuco e Joseph Donegani, che seguiranno tutte le fasi dell’indagine.