Gela. Emergono i primi particolari sulla morte del bagnante recuperato in mare, in contrada Tenutella. L’uomo, il quarantunenne Michele Marotta di Riesi, era in acqua insieme alla moglie. La donna è stata però salvata dai bagnini del complesso turistico “Sikania”, per poi essere trasferita a Licata, su un mezzo della capitaneria di porto. Il personale della guardia costiera ha preso parte alle operazioni di salvataggio. I bagnini e i militari, invece, non hanno potuto fare nulla per l’uomo. Non si esclude che possa essere stato stroncato da un malore, forse nel tentativo di mettere in salvo la moglie, a sua volta in difficoltà. Il personale del servizio 118 ne ha accertato il decesso e le verifiche sono state avviate dai militari della capitaneria di porto.
Non si tratterebbe di una morte causata dalle condizioni del mare, dato che non soffiava vento né c’erano particolari correnti al momento del suo ingresso in acqua.
