Morto gelese ricoverato per Covid, padre Mattina invece sta vincendo la battaglia
Gela. Non ce l’ha fatta un uomo di 46 anni, gelese, che era ricoverato in terapia intensiva, al “Vittorio Emanuele”. Il Covid l’ha stroncato, senza lasciargli possibilità. Il decesso è avvenuto nelle...

Gela.Non ce l’ha fatta un uomo di 46 anni, gelese, che era ricoverato in terapia intensiva, al “Vittorio Emanuele”. Il Covid l’ha stroncato, senza lasciargli possibilità. Il decesso è avvenuto nelle scorse ore ed è stato confermato dai sanitari del nosocomio di Caposoprano. Lascia moglie e figli. Una notizia che arriva in una fase di calo del contagio in città. I sanitari in prima fila contro il Covid sono però riusciti a raggiungere un risultato, per tanti straordinario.
Sta meglio padre Michele Mattina (per anni parrocco nella chiesa di Sant’Antonio e anche vicario foraneo), che negli scorsi giorni, a causa della gravità delle sue condizioni, dovute al Covid, era stato trasferito in terapia intesiva. Ora, invece, continua ad essere monitorato, ma nel reparto di medicina Covid e pare che il pericolo sia ormai scampato.