Gela. Il parco di Montelungo, per quanto riguarda le aree nella disponibilità del Comune, potrebbe andare incontro ad un nuovo inizio, in attesa che il Ministero dell’interno si pronunci sul finanziamento da cinque milioni di euro, richiesto dall’amministrazione comunale, per la riqualificazione. Un precedente tentativo, con fondi della Regione, è andato a vuoto. La richiesta è stata respinta. Proprio in questa prospettiva (con il ministero che si pronuncerà sul finanziamento), la commissione affari generali, presieduta dal centrista Salvatore Incardona, ha definito un regolamento, che ricomprende una serie di norme, destinate a chi fruisce dell’area. Per decenni lasciato al proprio destino, il parco di Montelungo necessita di una vasta azione di riqualificazione, che solo fondi pubblici possono assicurare. Incardona e gli altri componenti della commissione, il vicepresidente Valeria Caci, Romina Morselli, Giuseppe Morselli e Gaetano Orlando, hanno definito il regolamento, a tutela anche degli equilibri ambientali. Un’attività svolta confrontandosi con l’assessore Terenziano Di Stefano, che sta seguendo l’iter, anche al ministero per il finanziamento.
“Nonostante sia agosto, stiamo lavorando a questo regolamento. Lo abbiamo stilato, sentendo in audizione l’assessore Terenziano Di Stefano. È un importantissimo regolamento – spiega il presidente Incardona – che ci consentirà di disciplinare l’uso del nostro parco, così da valorizzarlo e renderlo fruibile all’intera città”.