Gela. Un bronzo che vale molto di più di una semplice medaglia paraolimpica.
L’hanno spinta anche i tanti cittadini gelesi che in lei, Monica Contraffatto, vedono un esempio da seguire. All’Olympic Stadium di Rio le italiane Martina Caironi e Monica Graziana Contrafatto con un 14″97 e un 16″30 sono oro e bronzo nei 100 metri T42; nel mezzo la tedesca Vanessa Low che con il crono di 15″17 si è aggiudica l’argento.
Per Monica era l’esordio assoluto ed il risultato evidenzia le potenzialità infinite di questa atleta, che ha ringraziato anche la sua città per il sostegno ricevuto in queste settimane. Nella intervista post gara ha dedicato il bronzo a Gela, che l’ha seguita anche con un maxi schermo piazzato dal Comune davanti al municipio. “Per me è un sogno”. Con questi due podi il medagliere azzurro in questi XV Giochi Paralimpici sale a quota 39.
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