Gela. La soluzione dell’agenzia interinale, scelta per la gestione dei lavoratori nella piattaforma integrata di Timpazzo, non trova il supporto della Fp-Cgil e lo spiega il segretario provinciale Rosanna Moncada, che si rifà ad un incontro dello scorso anno. Per il sindacato, l’unica strada percorribile è quella del bando pubblico. “Il 21 ottobre del 2020 l’incontro avvenuto tra la Srr Sud, la “Impianti Srr” e la Cgil in merito all’assetto organizzativo, amministrativo e contabile delle società e alla questione dei lavoratori dipendenti delle ditte affidatarie dei servizi del Tmb di Timpazzo, aveva sortito una chiara e inequivocabile posizione del sindacato a riguardo. La nostra strada percorribile allora e ora – dice Moncada – resta quella della procedura del bando di concorso pubblico e il relativo piano di assunzioni generato da una visione certa del ruolo della “Impianti Srr” per un piano industriale chiaro. In quest’ottica, si erano gettate delle premesse a nostro parere fondamentali che dovevano salvaguardare il futuro di questi lavoratori a beneficio della professionalità maturata e acquisita da ciascuno di essi e a garanzia del servizio reso. Da allora, il tempo sembra esser passato infruttuosamente considerato che la procedura che abbiamo sostenuto avrebbe potuto essere già esperita e considerato l’impegno che ci eravamo tutti presi per un’interlocuzione aperta e costante che doveva essere indirizzata verso la soluzione da noi prospettata. Risulta pertanto evidente che da parte nostra non c’era e non ci sarà alcun tipo di confronto o sottoscrizione di accordo con l’Agenzia interinale”.
Il segretario Moncada fa capire che senza passare da una soluzione con procedure pubbliche, si rischiano dubbi e sospetti. Negli ultimi giorni, una lettera anonima sul tema è stata recapitata ad alcuni consiglieri comunali. “Le criticità dovute ad assetti normativi e organizzativi nella gestione dei rifiuti, sempre più frammentati, impedisce di fatto il raggiungimento di soluzioni adeguate e omogenee e in un territorio così tormentato e ferito, ha dato modo a chi prolifera in acque paludose e torbide di equivocare le posizioni di chi sulle tutele dei lavoratori, – conclude Moncada – sulla garanzia del servizio pubblico e sulla gestione del denaro pubblico, ha avuto e ha le idee ben chiare”. Pare che a breve si terrà un nuovo incontro tra i sindacati e la rappresentanza societaria della “Impianti Srr”.