Mobilitazione per l'ospedale, PeR: "Giusto appello sindaco, senza bandiere come da noi proposto"
Il laboratorio politico “PeR”, come ha fatto ormai sovente in questo frangente, invita ancora una volta a seguire solo la “bandiera della città”


Gela. L'appello in giornata arrivato dal sindaco Di Stefano è chiaro: nessuna bandiera né collocazione di partito davanti alla mobilitazione per salvaguardare il nosocomio “Vittorio Emanuele”. Martedì prossimo, all'Ars, il consiglio comunale e l'amministrazione si riuniranno mentre l'assessore regionale Faraoni illustrerà la rete ospedaliera della discordia. Il laboratorio politico “PeR”, come ha fatto ormai sovente in questo frangente, invita ancora una volta a seguire solo la “bandiera della città”, ritornando sulla proposta del segretario regionale Miguel Donegani. “Questa é la strada giusta, che “PeR” ha individuato da subito e proposta dal segratario regionale Miguel Donegani. E' stata subito accolta dal sindaco, con le riunioni e con il passaggio importante in commissione sanità all'Ars, in settimana. La stessa commissione ha acquisito tutta la documentazione presentata. La proposta senza bandiere di partito fatta da “PeR” e oggi riportata dal sindaco é la strada maestra, l’unica che dovrà vederci tutti uniti dando priorità solo al diritto alla salute dei nostri cittadini”, sottolinea il segretario cittadino di “PeR” Francesco Liardo.