Misure contro l’elusione e l’evasione dei tributi, approvato regolamento: revisori concludono mandato

 
0
Il presidente della commissione bilancio Tomasi

Gela. Qualche “sfida” a distanza tra maggioranza e opposizione non è mancata. Alla fine, seppur ci siano voluti approfondimenti tecnici su almeno due emendamenti della minoranza, l’aula ha approvato con largo consenso il regolamento che pone misure per il contrasto all’elusione e all’evasione dei tributi locali. L’atto è stato frutto del lavoro condotto dalla commissione consiliare bilancio, presieduta dall’esponente M5s Vincenzo Tomasi. Proprio la maggioranza ha voluto con forza che si evitassero mutamenti di rilievo anzitutto rispetto alla soglia economica di esenzione. Su questo aspetto c’è stato un notevole botta e risposta tra chi si rivede nel sindaco Di Stefano e consiglieri di minoranza, a partire da Gabriele Pellegrino di “Avanti Gela”. L’ultimo emendamento avanzato dallo stesso Pellegrino è stato ritirato, indicato anche dal proponente come una “provocazione”. Quello iniziale invece era stato bocciato pure con il no di un esponente dello stesso fronte, Antonella Di Benedetto. Il regolamento ha ottenuto un pieno sostegno dalla maggioranza e ha incassato i voti dell’opposizione. Da anni, la Corte dei Conti segnala che tra i pesi maggiori del municipio c’è proprio la scarsa capacità di riscossione dei tributi locali.

La seduta odierna ha visto la presenza dei revisori che in questi giorni sono stati chiamati più volte in causa. Ne hanno approfittato per congedarsi, visto che il 15 marzo scade il loro mandato, dopo un triennio di attività in municipio. Nonostante le tante tensioni di questi anni, durante i quali l’ente è andato incontro al dissesto, i professionisti hanno voluto ringraziare sia l’assise civica sia le due amministrazioni comunali che si sono succedute durante il loro mandato a Palazzo di Città. I successori verranno scelti sempre tramite sorteggio. Anche i tre professionisti che stanno per lasciare l’incarico hanno comunque presentato domanda.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here