Missiva anonima sull’area di Macchitella, Melfa: “Solo codardia è da cestinare”

 
0
Melfa respinge qualsiasi dubbio sull'area di Macchitella

Gela. La missiva anonima fatta pervenire a Palazzo di Città e che solleva forti dubbi sulla legittimità del passaggio dell’area di Macchitella, lungo la Gela-Manfria, destinata ad ospitare un nuovo supermercato, ha fatto scattare la reazione dell’imprenditore Maurizio Melfa, attuale esperto del sindaco, la cui famiglia era proprietaria dell’area ceduta. Secondo la missiva anonima, si tratterebbe di una zona a “verde”, divenuta commerciale, con presunte procedure di favore.

“Gela, la terra delle lettere anonime, la terra dell’invidia e dell’infamia. Sono arrabbiato ma ancor di più addolorato – spiega l’imprenditore che ha anche scritto un post sulla sua pagina facebook – gente ignorante e pusillanime che non ha l’intelligenza di comprendere il danno economico e sociale che crea alla collettività, determinando, implicitamente, l’immobilismo di chiunque voglia fare e tra questi dirigenti, politici, imprenditori che automaticamente si chiederanno, “ma chi me lo fa fare?”. Lo stesso Melfa ritiene del tutto infondato quanto contenuto nella comunicazione, arrivata anche in consiglio comunale. “Spero che si affermi in città, tra le istituzioni in particolare – conclude – la buona norma che questi atti di codardia siano direttamente cestinati senza ulteriore spesa di tempo, soldi pubblici ed energie”. Parole, queste ultime, che sembrano indirizzate anche alla politica, nel tentativo di evitare che si possa creare un altro caso, mentre già questa sera in consiglio comunale è in programma la discussione sul regolamento per le alienazioni dei beni dell’ente.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here