Gela. Padre e due figli accusati di aver preso di mira un presunto rivale, minacciandolo con un coltello. I tre sono a processo, davanti al giudice Antonio Fiorenza. Difesi dall’avvocato Giovanni Cannizzaro, dovranno rispondere alle contestazioni. Per uno dei figli, però, è stata subito chiesta la sottoposizione ad una perizia psichiatrica. Avrebbe già diversi episodi a suo carico, dovuti alle sue condizioni mentali. Per il padre e per l’altro fratello, invece, si apre il dibattimento. L’uomo aggredito e minacciato è parte civile. E’ stata accolta la richiesta avanzata dall’avvocato Rosario Prudenti.
Il coltello sarebbe spuntato mentre gli imputati si trovavano nella zona di piazza San Giacomo, a ridosso della chiesa del quartiere. L’avrebbero usato per minacciare il presunto rivale.