Gela. Il timore per la presunta aggressione che sarebbe stata ordinata ai danni del segretario confederale dell’Ugl Andrea Alario, impegnato nella vertenza dei lavoratori della raccolta rifiuti, ha spinto la sigla regionale a fare quadrato a tutela del sindacalista. “L’Ugl esprime solidarietà e vicinanza ad Andrea Alario, segretario generale di Caltanissetta e Gela, oggetto di intimidazioni apparse nelle varie testate giornalistiche locali – dice il segretario regionale Ugl – qualora risultassero vere le notizie emerse dalla stampa, è necessario precisare che nessun individuo, sia esso semplice cittadino o addirittura amministratore comunale, può indurre ad inveire contro un sindacalista che sta democraticamente agendo per difendere i diritti costituzionali dei lavoratori.
Qualora avvalorate da verità, queste azioni vigliacche ed intimidatorie, non serviranno a fermare il lavoro svolto con serietà dall’Ugl sul territorio, a difesa di tutti i lavoratori e le lavoratrici, anche quando ci si trova di fronte a vertenze difficili. Gli attacchi rivolti a chi esercita un ruolo sindacale, colpiscono i principi della rappresentanza sindacale e della tutela dei diritti e dei valori collettivi di democrazia, libertà, uguaglianza e giustizia sociale. Noi condanniamo profondamente”. Il segreterio regionale conferma la massima fiducia nella magistratura e nelle forze dell’ordine e richiama tutti al senso di responsabilità, a cominciare dalla politica.
“L’Ugl continuerà a lottare ogni giorno nella società al fianco dei più deboli per affermare i principi collettivi includenti di solidarietà e libertà – conclude – confidando nel senso di responsabilità del mondo politico, a tutti i livelli, che con fermezza dovrebbe condannare simili gesti e con la stessa chiarezza isolare e costringere ad un passo indietro autori di simili comportamenti. La società tutta approverebbe”.