Gela. “Il rendiconto 2013 bocciato dal consiglio comunale non genera lo scioglimento del civico consesso. Ho già provveduto a consegnare al segretario generale alcune delibere del comune di Caltanissetta che riguardano situazioni analoghe.
Per il resto, vedo molta speculazione su questo tema. Il consigliere Vella mi attacca? Evidentemente, mi ritiene un esponente politico molto importante”. Il consigliere Udc Guido Siragusa non accetta speculazioni rispetto alle accuse che, nelle ultime ore, sono arrivate dai banchi occupati dai “ribelli” del Pd, soprattutto dall’ex capogruppo Enrico Vella.
“Vorrei ricordare – continua – che l’accordo concluso dal sindaco non riguarda solo il consigliere Siragusa. E’ un’intesa politica tra Pd e Udc, come quella che esiste alla regione e che consente attualmente al consigliere Vella di ricoprire un incarico in assessorato”.
La tensione, negli ultimi giorni, è sempre più alta. Nel corso della riunione del civico consesso di ieri sera, l’ex capogruppo del Pd Enrico Vella ha apertamente attaccato lo stesso Siragusa, indirizzando il dito accusatorio verso le intese concluse dal primo cittadino con molti esponenti delle ex liste Speziale. “Se qualcuno è a conoscenza di prebende che io possa aver ottenuto dal sindaco – aggiunge – che le indichi in maniera dettagliata. Piuttosto che criticare, invito tutti a presentare proposte migliorative rispetto al rendiconto”. Stando al consigliere Udc, comunque, l’amministrazione attuale paga responsabilità contabili di altri.
“I quattordici milioni di euro di debiti fuori bilancio – conclude – non sono stati prodotti da quest’amministrazione. Sono il risultato di un’assurda pratica del passato, quando chi mi attacca ricopriva ruoli importanti nelle giunte dei debiti. Abbiamo regolarizzato undici milioni di euro e il sindaco ha già chiesto spazi finanziari per coprire gli altri tre milioni”.