Gela. Un super Mezzasalma trascina il Gela contro un ostico Eraclea. I biancazzurri mantengono la vetta del girone E di Seconda categoria vincendo 2-1 ma sprecando tante occasioni. Successo meritato ma sofferto per i ragazzi di Mirko Fausciana, che forse hanno patito l’esordio davanti ai propri impareggiabili tifosi, che hanno cantato come se fosse una partita di serie D per tutta la gara. Gela contratto nel primo tempo e sprecone nella ripresa con gli agrigentini capaci di giocare stretti tra i reparti per poi provare a ripartire.
La gara si sblocca dopo 27 minuti con un gol fortunoso di Costarelli che spiazza il bravo portiere ospite. Il Gela spreca due volte il raddoppio e nella ripresa un fallo di Giarrizzo consente a Giuffrida di riacciuffare il pari. La reazione dei biancazzurri è rabbiosa. Fiore si vede parato un gol fatto da Amato, poi Costarelli spreca due gol incredibili prima sul tap in dopo il tiro di MEzzasalma e poi di testa a porta sguarnita. Fausciana decide di fare entrare Nassi a 25 dalla fine ed è proprio il bomber taorminese a mandare in porta Ferrera che però spreca. Il gol del 2-1 lo segna con una prodezza personale Felice Mezzasalma, alla quarta segnatura in due partite. Ed al 95’ sbaglia calciando alto un calcio di rigore.
Nota di colore. Alla fine del primo i pulcini della società biancazzurra, seguiti da Paolo Bentivegna, Peppe Ferrigno e Peppe Di Natale, hanno dato vita ad una serie di mini partite.
Gela-Eraclea Minoa 2-1
Gela: Incardona, Nicastro (42’ st Bennici), Lauretta, Virga, Giarrizzo (19’ st Nassi), Virga (10’ st Smecca), Buttiglieri, Faraci, Di Dio (1’ st Ferrera), Costarelli (31’ st Bessio), Mezzasalma, Fiore. A disp: Genovese, Italiano, Pisano. All.: Fausciana.
Eraclea Minoa: Amato, Catanese, G. Catania, M. Catania (38’ st A. Catania), Iacono, Falci, Termine, Sabatino (1’ st Trinci), Miceli, Augello, Giuffrida (15’ st Vizzi). A disp.: Piazza, Miliziano, Borsellino. All: Guerreri.
Arbitro: Di Blasi di Vittoria.
Reti:27’ Costarelli, 10’ st Giuffrida su rigore, 30’ st Mezzasalma.
Note: circa 300 spettatori, ammoniti Lauretta, Fiore. Recuperi 2’ e 6’.