Mazzarino, “ringhiera via Leonardo da Vinci simbolo di un’amministrazione immobile”

 
0

Mazzarino. “Un simbolo dell’immobilismo dell’amministrazione comunale”. La ringhiera di via Leonardo da Vinci va urgentemente adeguata e sottoposta a manutenzione. I consiglieri comunali Livio D’Aleo, Franco Lo Forte e Santo Vicari, ormai da tempo insistono, anche per ragioni di sicurezza. “In un mondo dove la ringhiera in ferro diventa arte contemporanea abbandonata, l’assessore alla manutenzione ha dimostrato una dedizione talmente singolare che la ringhiera ha deciso di vivere la sua vita senza di lui. Questa è la triste realtà che si presenta agli occhi dei cittadini di Mazzarino – dicono i consiglieri – costretti a subire lo scempio di una ringhiera in ferro arrugginita e pericolante, che ormai fa parte del paesaggio urbano da troppo tempo. Nonostante le nostre suppliche tramite interrogazioni e mozioni consiliari, il sindaco Marino e l’assessore Vincenti, come entità immobili dell’universo, hanno resistito a qualsiasi intervento. Hanno ignorato le nostre richieste, le nostre proposte, le nostre soluzioni. Hanno disatteso i loro doveri, le loro promesse, le loro responsabilità. Hanno dimostrato una totale indifferenza, una completa incompetenza, una assoluta irresponsabilità”.

I consiglieri continuano a fare pressing sul tema. “Invitiamo ora questi guardiani dell’immobilità a gettare via il cappello da festa, ad abbandonare la danza festosa e a riflettere sulla profondità della situazione. La ringhiera in ferro non è solo un problema estetico, ma anche un problema di sicurezza, di salute, di legalità. La ringhiera in ferro è il simbolo di una città abbandonata, di una amministrazione assente, di una politica fallita. La ringhiera in ferro è una vergogna per tutti noi. Chiediamo al sindaco e all’assessore di intervenire immediatamente – concludono – per rimuovere la ringhiera in ferro e ripristinare la dignità e la bellezza della nostra città. Chiediamo ai cittadini di unirsi a noi in questa battaglia per il bene comune e per il rispetto delle regole. Chiediamo a tutti di non arrendersi di fronte all’abbandono e all’inerzia, ma di lottare per il cambiamento”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here