Caltanissetta. Una vasta truffa sul reddito di cittadinanza è stata ricostruita dai pm della procura di Caltanissetta, che hanno individuato quattro esercenti del territorio nisseno e sono oltre cento i percettori coinvolti. Gli esercenti, violando la normativa in materia, avrebbero mensilmente convertito gli accrediti del reddito di cittadinanza versando somme di denaro ai percettori e trattenendo una percentuale. In tre mesi, le somme sarebbero ammontate ad oltre 125 mila euro.
L’attività di indagine, ribattezzata “Cash point”, è stata condotta dalla Digos nissena. Gli utenti sono stati individuati mentre uscivano dalle attività, con denaro contante o carte. Nel corso delle perquisizioni proprio nelle attività sono state trovate carte del reddito di cittadinanza intestate a terzi.