Gela. Da qualche settimana, il perito Girolamo Vitellaro ha depositato la perizia tecnica che dovrebbe contribuire a fare chiarezza intorno allo schianto mortale in cui persero la vita i coniugi niscemesi Rosario Votadoro e Maria Reale.
Il posizionamento della Lancia Y e i dubbi sulla corsa della Clio. La loro Lancia Y si scontrò, nell’estate di un anno fa, con la Renault Clio condotta da un giovanissimo gelese e con a bordo il fratello e un loro coetaneo. Lo schianto si verificò su un tratto della 117 bis Gela-Catania. Sulla Lancia Y, c’erano anche le due figlie della coppia, rimaste a loro volta gravemente ferite. Il perito ha analizzato anche i dati registrati dalla scatola nera assicurativa installata sulla Lancia Y e quelli del gps. La perizia, però, nonostante indichi un anomalo posizionamento lungo la carreggiata della vettura della famiglia niscemese, lancia dubbi anche su possibili responsabilità del conducente della Clio. I tre giovani, a loro volta, riportarono profonde ferite. Dopo quei fatti, i magistrati della procura hanno aperto un fascicolo con l’accusa di omicidio colposo. Le indagini, dopo il deposito della perizia, dovrebbero chiudersi entro le prossime settimane. I legali dei giovani e quelli della famiglia coinvolta hanno nominato tecnici di parte per analizzare tutti i dati acquisiti.