Mancata manutenzione, sterpaglie e strade dissestate: emergenza in via Leoncavallo
Le segnalazioni, dicono i cittadini, sono state più volte inviate agli uffici competenti, ma ad oggi nulla è cambiato
Gela. La scena è quella di una strada che sembra dimenticata da tempo, come purtroppo accade in gran parte delle periferie cittadine. Siamo in via Leoncavallo, arteria fondamentale di collegamento tra i quartieri di Settefarine e Cantina Sociale. Qui, la mancata pulizia e la totale assenza di manutenzione hanno lasciato campo libero alle erbacce, cresciute fino a superare il metro di altezza.
Un vero e proprio muro verde che non solo deturpa il paesaggio urbano, ma costringe i pedoni – spesso anziani diretti al vicino supermercato – a camminare in mezzo alla carreggiata, rischiando ogni giorno di essere travolti dalle auto.
Le segnalazioni, dicono i cittadini, sono state più volte inviate agli uffici competenti, ma ad oggi nulla è cambiato. Anzi, la situazione si è aggravata a causa dell’inciviltà di chi continua a trasformare la via in una discarica a cielo aperto.
A peggiorare ulteriormente il quadro, le condizioni del muretto che delimita la ferrovia: la copertura in cemento è scomparsa e dalle fenditure sporgono pericolosi tondini di ferro arrugginiti. Un ostacolo che incombe sulla carreggiata e che, in caso di caduta o urto, potrebbe avere conseguenze drammatiche per ciclisti e motociclisti.
I residenti chiedono un intervento immediato. E l’urgenza è legata anche al calendario: con l’inizio del nuovo anno scolastico, ogni mattina la via sarà attraversata da decine di studenti diretti agli istituti vicini. Senza marciapiedi percorribili, saranno costretti anche loro a camminare in strada, aumentando il rischio di incidenti.
Un’emergenza che, a detta dei cittadini, non può più attendere.
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