Gela. “Non ho mai visto partiti che dicano no a nuove richieste d’ingresso. A che punto è la verifica sull’adesione al gruppo consiliare Pd di Cristian Malluzzo e Giovanni Panebianco?”.
“Malluzzo e Panebianco potranno aderire?”. Giuseppe Ventura, ex capogruppo democratico in consiglio comunale, continua a chiedere trasparenza dopo la decisione di sostituirlo con Vincenzo Cirignotta. “Non m’interessano i titoli o i ruoli – continua Ventura – ma i metodi utilizzati non sono accettabili. La scelta di Cirignotta capogruppo e Orlando suo vice è stata avallata da quattro consiglieri Pd senza coinvolgere gli altri tre. In ogni caso, tutte queste anomalie verranno sollevate durante il congresso. La relazione agli organi di garanzia del partito? Non l’ho ancora preparata ma la questione è stata segnalata non solo a livello regionale”.
“Senza commissioni e senza revisori…”. Ventura chiama in causa anche il presidente del consiglio comunale Alessandra Ascia. “Le commissioni? Non c’è nessun accordo da raggiungere – dice – il regolamento parla chiaro, è il presidente che deve presentare il suo schema in aula. Siamo praticamente a dicembre, e non abbiamo né le commissioni né il collegio dei revisori. Il sorteggio? Non mi ha mai spaventato, anzi!”.
“Nessuna nuova adesione”. Nonostante i dubbi sollevati da Ventura, per il capogruppo Vincenzo Cirignotta la questione è chiusa. “Sono aperto ad ogni confronto politico – dice – ma sia il caso della sostituzione di Ventura che quello dell’adesione di Malluzzo e Panebianco al Pd sono chiusi. Non ci sarà, almeno per il momento, nessun nuovo ingresso nel gruppo consiliare del nostro partito”.