Magia di luci in versi, approda a Gela la poesia dell’ennese Filippo Minacapilli

 
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Gela. Magia di luci in versi, è questo il titolo del libro di Filippo Minacapilli presentato ieri al Caffè letterario dalla giornalista Alice Palumbo e la professoressa Lina Orlando, organizzatrice dell’incontro.

Filippo Minacapilli, poeta di Aidone-Morgantina, della provincia di Enna, è stato docente di filosofia e pedagogia,  attualmente è giudice onorario presso il tribunale per i minorenni di Caltanissetta.
Edizioni Divina Follia, la prefazione dell’attore teatrale e commediografo italiano Gianfranco Jannuzzo recita cosi: “Ricca raccolta questa, di poesie e haiku, non direi inquieta ed estremizzante ma con una sua personalità, uno stile che prende, accende con la sua bella ed intrigante sintesi”.
I versi esprimono l’amore per la donna attraverso l’amore per la Sicilia e viceversa; temi dominanti la magia, la libertà,  la passione per la cultura giapponese. Particolare la dedica a persone e a fatti che hanno colpito l’autore: “ E’ con noi, per esempio,  al dottore Paolo Borsellino che avevo visto qualche giorno prima dell’attentato in cui è rimasto ucciso”. A declamare i versi, la conduttrice Palumbo e Lucilla Anzalone, accompagnate dalle giovanissime violiniste Maria Chiara Pace ed Eleonora Corfù dell’istituto comprensivo San Francesco. 

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