Gela. A Roma, le prove di dialogo sono più che avviate, con i leader nazionali di Pd e Movimento cinquestelle che ormai non nascondono più l’intenzione di aprire un campo politico comune. Una situazione analoga potrebbe ricrearsi anche a livello territoriale. Del resto, soprattutto sul versante democratico i tentativi di aprire un tavolo politico c’erano già stati addirittura dopo la sfiducia all’ex sindaco Domenico Messinese. Poi, non se ne fece più nulla e i dem, alle amministrative di due anni fa, finirono a correre insieme all’attuale sindaco Lucio Greco, mentre i grillini proseguirono da soli, schierando l’ex consigliere comunale Simone Morgana. Negli ultimi tempi, però, il dialogo, seppur sottotraccia, è comunque ripreso. Grillini e democratici vorrebbero tentare di mettere insieme punti programmatici da valutare e sviluppare. Tra tutti, quello dei rifiuti. Non è un caso, infatti, che il dialogo, che non riguarda solo i gruppi cittadini, sia ripreso proprio sulla questione rifiuti. I dem hanno seguito con molto interesse le osservazioni critiche che sono state mosse dal consigliere comunale pentastellato Virginia Farruggia, nettamente contraria all’attuale gestione del sistema rifiuti, impostato dai vertici della Srr4. C’è stato un primo incontro e non mancherebbero le affinità di vedute. Tutto pare sia stato riassunto in un documento programmatico che Farruggia, sulla questione rifiuti, ha trasmesso al segretario cittadino del Pd Guido Siragusa. Potrebbe essere una prima prova per capire se potranno esserci altre questioni da affrontare insieme. Chiaramente, i grillini attendono di capire quale posizione politica assumeranno i dem nei confronti della giunta Greco. Nel caso di un eventuale rientro del Pd nell’alleanza dell’avvocato, allora i discorsi aperti con i cinquestelle potrebbero subire una drastica battuta d’arresto. I pentastellati non hanno alcuna intenzione di prendere in esame interlocuzioni politiche con l’amministrazione comunale, se non per questioni che possano riguardare progetti e investimenti per la città. Nessuna opzione di appoggio a Greco è mai stata presa in esame. I dem locali, già con l’attuale segretario provinciale Peppe Di Cristina, hanno spesso fatto capire che la loro prima scelta, in un’eventuale alleanza strategica, è proprio quella che porta al Movimento cinquestelle.
I grillini, in più occasioni, sono apparsi piuttosto guardinghi, anche per evitare che potessero accentuarsi le perplessità di diversi attivisti locali, che non hanno mai visto di buon occhio il dialogo con i democratici. Le cose però potrebbero cambiare in fretta e i grandi passi romani, a breve potrebbero lasciare impronte anche sul territorio.