Gela. Diversi residenti del lungomare Federico II di Svevia hanno parlato di un vero e proprio blitz. Molti mezzi e uomini della municipale si sono concentrati, nella tarda mattina, nel tratto della Ztl serale che è anche area pedonale. Ci sono state decine di infrazioni verbalizzate e sanzionate. Tanti erano ignari dell’area pedonale, nonostante la cartellonistica. La gran parte dei bagnanti, arrivati anche da altri Comuni, ne ha avuto contezza solo dopo aver trovato il verbale. A Palazzo di Città, però, stanno vagliando con attenzione quanto successo oggi. “Non c’è stata nessuna direttiva dall’amministrazione – dice il sindaco Lucio Greco – nessuno ha posto l’esigenza di uno spiegamento di forze di quel tipo. È giusto che l’area pedonale, così come la Ztl serale, vengano rispettate ma abbiamo anche tante altre priorità sul territorio comunale, per situazioni molto più gravi. Le modalità dell’intervento di oggi saranno verificate nei prossimi giorni, nel corso di un incontro che avremo con i vertici del comando, dal quale è partito il via libera all’attività odierna”.
Neanche il dirigente del settore era stato informato. Ci saranno verifiche per capire le ragioni di uno spiegamento di forze così consistente, tutte concentrate sul lungomare. “Nessuno ha intenzione di inibire i controlli – aggiunge il sindaco – ma vanno coordinati con attenzione e ci vuole una continuità su tutto il territorio. Anche le modalità vanno definite con molta attenzione. Quello di oggi, sul lungomare, faccio fatica a considerarlo una priorità, anche rispetto al modus operandi adottato”.
Dovete sanzionare i lidi che la notte mettono la musica a palla come stanotte. Fino alle 4:20 non si poteva dormire in tutta la zona della rotonda est di Macchitella. Era una cosa oscena. Se continuano farò un esposto alla procura.