Gela. Il rione della periferia a nord di Settefarine si è svegliato tra i disagi causati dal mercato settimanale.
Una coda di autovetture lunga oltre sette chilometri ha letteralmente intasato la viabilità urbana. Il traffico e la sosta selvaggia delle autovetture sono proseguiti per l’intera mattinata, complice l’assenza degli agenti di polizia municipale. Le poche unità presenti si sono mostrate impotenti a gestire le migliaia di utenti attratti dalle bancarelle del mercato del martedì.
Ad aggravare la situazione i soliti venditori abusivi, privi di ogni autorizzazione e licenza, ignorati puntualmente dalle forze dell’ordine. I disagi hanno messo in ginocchio una delle strade di accesso alla città, creando rallentamenti nell’arteria di via Settefarine, nel tratto compreso tra l’incrocio di via Venezia e l’accesso all’area mercatale. Non sono usciti indenni dai continui rallentamenti i servizi di trasporto urbano, letteralmente paralizzati nel traffico con utenti e residenti bloccati negli abitacoli privi di aria condizionata dei pullman dell’Ast.
