Lunedì e martedì sciopero Tekra, la città rischia di sprofondare tra i rifiuti
Gela. La città rischia di sprofondare nuovamente tra i rifiuti. Gli operatori della Tekra non hanno infatti revocato lo sciopero, cosicchè da sabato a lunedì notte non sarà possibile depositare i prop...

Gela. La città rischia di sprofondare nuovamente tra i rifiuti. Gli operatori della Tekra non hanno infatti revocato lo sciopero, cosicchè da sabato a lunedì notte non sarà possibile depositare i propri rifiuti davanti le abitazioni. Tre giorni senza raccolta e rischio emergenza sanitaria.
Si fermano il 14 e 15 maggio gli operatori Tekra, che rivendicano tre mesi di stipendi arretrati. La società campana e l’amministrazione comunale non sono riusciti a trovare una intesa con i lavoratori, che hanno più volte protestato in Comune.
Dall’assessore Siciliano arriva l’invito ai cittadini “a non esporre i rifiuti, nei giorni di lunedì e martedì, poiché il servizio subirà, inevitabilmente, delle disfunzioni rispetto all’ordinaria turnazione di raccolta, che culminerebbe con il mancato ritiro delle frazioni conferite”.
La Tekra assicura il servizio solo presso le utenze sensibili, come le scuole, le caserme delle forze dell’ordine e i presidi ospedalieri.
Guardando ai precedenti diventeranno inevitabili i soliti cumuli con la conseguenza di un nuovo costo aggiuntivo per la collettività, comprese le migliaia di famiglie che la differenziata (oltre il 50 %) la svolgono regolarmente.