Gela. Mercoledì sera al Tropico med ha riscosso un meritevole successo la presentazione del libro “Una gabbia andò a cercare un uccello” di Luciano Canova, giovane economista e docente presso la scuola Eni di Milano.
Richiama uno dei più famosi aforismi di Kafka il titolo dalla forte carica metaforica che l’autore ha adottato per la sua opera.
La natura, l’ambiente, il contesto sono al centro dell’opera di Canova, elementi che costituiscono le autentiche fonti di ricchezza e bellezza dell’umanità tutta.
Il libro è stato commentato dai contributi notevoli del filosofo Marco Trainito, che ne ha colto principalmente il taglio filosofico facendo un excursus della storia della filosofia proprio in merito al rapporto tra uomo e natura, e del sociologo Francesco Pira che lo ha presentato inserendo l’economia della felicità all’interno delle dinamiche di comunicazione.
La presentazione è stata organizzata da librerie Randazzo e dallo staff della rivista Tensivamente, due realtà gelesi che hanno creato ormai un sodalizio forte per continuare a regalare un’impronta culturale di spicco alla città.
Ad accompagnare l’evento, una mostra fotografica allestita da GFG, un gruppo di fotografi amatoriali di Gela. L’esposizione ha ripercorso, fotograficamente, il litorale di Gela, raccontando di volti e di un mare le cui suggestioni allontanano le ultime preoccupazioni e i cattivi pensieri.
