Gela. Dal primo marzo il primo Pronto soccorso della provincia di Caltanissetta rimarrà con appena quattro medici in organico, oltre al responsabile Gaetano Orlando. Il management diretto dal direttore generale uscente, Carmelo Iacono, ha dimenticato di pagare tre medici colpevoli, da settembre, di avere accettato di indossare il camice bianco per sopperire alla cronica carenza di personale sanitario nella più importante unità di medicina e accettazione dell’intera provincia di Caltanissetta.
Nonostante i solleciti e i lauti compensi elargiti da fine anno, ordinati dalla direzione dell’Asp cl2, l’attività di supporto garantita dai tre medici non è mai stata retribuita. Un affronto per i tre professionisti che hanno deciso di congelare la loro disponibilità dal primo marzo prossimo. L’incomprensibile atteggiamento mostrato dai vertici dell’Asp nissena, rispettivamente Carmelo Iacono, Marcella Santino (direttore sanitario) e Alessandro Mazara (direttore amministrativo), rischia di sfociare in una azione legale oltre a creare seri disagi sulla programmazione dei turni di lavoro al Pronto soccorso. Infatti, dei sei medici ruotati dalla scorsa estate dal Pronto soccorso di via Palazzi tre sono stati trasferiti, con il placet del management, e questi ultimi non retribuiti.
Vergogna!