Gela. Come trovarsi in testa alla classifica di un campionato di calcio pur avendo perso quattro partite su otto. Succede in Seconda categoria, nel girone G, lo stesso dove è inserito il Gela di Mirko Fausciana e Maurizio Nassi. In testa c’è l’Eraclea Minoa con 18 punti, frutto di 6 vittorie, due delle quali arrivate però dai tavoli del giudice sportivo.
Chiariamo subito, la società agrigentina non c’entra nulla perché il demerito è degli avversari. Sul campo infatti l’Eraclea aveva perso contro il Gela 2-1, salvo poi vincere a tavolino per l’errore del club biancazzurro che ha fatto uscire un under classe 2001 sostituendolo con un senior. E domenica è accaduta una cosa simile. L’Alessandria della Rocca aveva vinto il derby ma ieri da Palermo è arrivata la doccia fredda. In campo è risultato titolare Giuseppe Greco, che non risulta tesserato. Gara persa all’Alessandria e successo a tavolino ancora per l’Eraclea. Se non è un record poco ci manca.
Il dirigente delll’Alessandria Della Rocca Giovanni Alessi è stato inibito fino al 31 dicembre. Gli atti sono stati rimessi alla Procura della FIGC per quanto di competenza in relazione all’impiego del calciatore Greco nelle gare disputate della Società Alessandria Della Rocca.
In classifica, Eraclea 18 punti, Gela, Licata, Don Bosco Mussomeli (una gara in meno) 16 punti.
Sul mercato si muove anche il Gela. A giorni sarà nero su bianco per l’arrivo di Salvo Deoma, esterno d’attacco. Tesserato un altro esterno, Mauro Morteo, che proviene dal calcio a cinque. Da valutare le condizioni di Giuseppe Costarelli, che rischia un lungo stop. Domenica prossima il Gela giocherà a Vallelunga.
