Gela. Il vicesindaco Simone Siciliano, vittima ieri di un grave atto intimidatorio, con un incendio che ha distrutto due auto, non ha dubbi. “L’attentato incendiario – ha dichiarato all’Ansa – è il risultato della conflittualità di questo territorio che non aiuta a distendere i toni verso più comprensione, più collaborazione, ma inasprisce il clima politico e arma le mani di qualche disperato o di qualche esaltato“.
Per Siciliano, chi ha agito l’avrebbe fatto spinto dai toni accesi di una vasta opposizione politica, che da tempo si è schierata contro la giunta del sindaco Domenico Messinese, della quale l’assessore è uno dei punti fermi, fedelissimo del primo cittadino. Il vicesindaco, inoltre, ha escluso che l’atto possa ricollegarsi a vicende personali.