Gela. Dopo liste e nomi, tocca agli assessori. I quattro candidati a sindaco, entro il termine ultimo per il deposito delle liste, dovranno anche indicare i primi esponenti di giunta scelti. Almeno il cinquanta per cento, la metà della loro futura squadra di governo. Inevitabile che gli accordi conclusi in queste settimane possano aver già toccato l’aspetto degli ingressi nelle futuribili giunte, anche se tutti escludono. “Nessuno ha avanzato richieste di assessorati – dice netto il “civico” Lucio Greco – non mi sono seduto al tavolo per parlare di questi temi. Stiamo lavorando molto bene e ci siamo concentrati su liste e alleanze. Al momento, non c’è nessuna interlocuzione sulla giunta”. L’alleanza pro-Greco è decisamente variegata, ricomprendendo Pd e “lealisti” di Forza Italia (seppur senza simboli ufficiali), la giunta quindi dovrà inevitabilmente rispecchiare i pezzi “forti” di questa alleanza a base civica, ma infarcita di richiami ai partiti. I grillini, invece, i nomi già ce li hanno, anche se li tengono blindati. “Abbiamo dei nomi e faremo una selezione credo entro questa settimana”, dice il candidato pentastellato Simone Morgana. Di più non trapela.
Qualche nome pare sia già sul tavolo pure dell’imprenditore Maurizio Melfa. “Ci stiamo lavorando – conferma – la discussione è in atto. Penso ad una super squadra di governo e le persone che verranno scelte non saranno frutto di accordi politici ma solo di competenze”. La possibile giunta di centrodestra a guida leghista, con il candidato Giuseppe Spata, è invece ancora piuttosto lontana da una chiara strutturazione. Lo stesso salviniano ammette che la questione non è stata ancora affrontata. “Nomi per la giunta? Ancora non abbiamo iniziato a discutere”. Alcuni esponenti dell’alleanza, però, non escludono che già in settimana si possa tenere un primo tavolo di confronto, anche se peserà comunque il patto notturno che ha portato a scegliere un candidato leghista e a dare garanzie a chi ha fatto passi indietro.
Che bello! Nessuno ha parlato di nomine o assessorati. Sta cambiando la politica a Gela ? Non credo proprio.
E poi cu su….. li conosciamo