PARMA (ITALPRESS) – Con una rimonta da urlo l’Inter sbanca il Tardini di Parma e riprende la marcia per la difesa del terzo posto. Grazie al doppio colpo finale a firma di De Vrij e Bastoni, gli uomini di Conte (quest’oggi in tribuna per squalifica) si scrollano di dosso le scorie del 3-3 di San Siro contro il Sassuolo e mostrano una grande prova di reazione al cospetto di un ottimo Parma. Non bastano le folate di Gervinho e Kulusevski per mettere al tappeto una Inter a due facce, lenta e macchinosa per 60 minuti, frizzante e propositiva nel secondo tempo. Non basta, dunque, il gol “alla Ribery” dello stesso Gervinho che al 15′ beffa Candreva con una finta e con un gran destro buca Handanovic sul secondo palo. Di mezzo ci si mette anche il Var che giustamente nega un calcio di rigore ai nerazzurri per mano di Kurtic condizionata dal colpo di testa di Godin, in evidente posizione di fuorigioco. Eriksen non incide e l’Inter cambia marcia soltanto grazie ai cambi. Young, Moses e Sanchez cambiano il volto della squadra ed è nel finale di gara che gli uomini di Conte colpiscono prima con De Vrij (84′), che riscatta una partita complicata, e poi con Bastoni (87′, di mezzo l’espulsione per eccesso di proteste per Kucka). Una vittoria importante per l’Inter che torna ad allontanare l’Atalanta nella lotta per il terzo posto salendo nuovamente sul +4 dopo il successo della Dea in casa dell’Udinese. Mentre per il Parma è uno stop doloroso nella corsa alla Europa League: con una vittoria avrebbe raggiunto il Milan al settimo posto. (ITALPRESS).