Gela. Con il periodo estivo ormai imminente, aumentano le preoccupazioni per i tanti operatori del comparto agricolo. Il timore più forte è quello della piaga degli incendi, che negli anni ha distrutto campi e raccolti. “L’amministrazione comunale – dice il consigliere Vincenzo Cascino – dovrebbe intervenire direttamente, prevedendo un monitoraggio maggiore delle aree rurali, anche attraverso intese con le associazioni di volontariato. Conosciamo i problemi dovuti alla crisi finanziaria del municipio, ma penso che una soluzione si debba trovare”. Secondo Cascino, l’ennesimo sfregio al comparto agricolo locale, già profondamente segnato da ritardi infrastrutturali enormi e dalla costante carenza idrica, potrebbe costituire un colpo mortale.
“Dovrebbe essere l’occasione per richiedere una presenza maggiore delle forze dell’ordine nelle aree rurali – conclude il consigliere – quella attuale è una fase comunque non negativa per il comparto locale. Perdere tutto a causa delle fiamme e degli incendi sarebbe inaccettabile. Il settore agricolo, soprattutto dopo l’arretramento dell’industria, è l’anello fondamentale dell’economia di questo territorio e non può essere trascurato”.
