Gela. “Il Prg attuale va rivisto. Questo è sicuro. Ci sono limiti da eliminare e che non sono più adatti all’attuale situazione della città”. L’assessore Giuseppe Licata, in queste settimane, si sta confrontando con dirigenti e tecnici degli uffici dell’urbanistica. E’ in via di predisposizione un provvedimento, che a breve dovrebbe arrivare in giunta. “Si tratta di una disposizione per la revisione delle norme tecniche di attuazione – spiega – sono interventi necessari, anche in prospettiva del piano urbano del commercio. Solo per fare un esempio pratico, negli ultimi giorni abbiano dovuto dire no ad un’azienda che, già presente in centro storico, voleva effettuare un investimento per un ampliamento. Attualmente, ci sono disposizioni del Prg che non lo consentono”. Allo stesso tempo, Licata e i funzionari del settore stanno monitorando le procedure per arrivare alle prescrizioni esecutive. L’obiettivo sarebbe averle entro l’estate. “C’è già una bozza – dice – manca lo studio geologico. Stiamo monitorando e vorremmo chiudere le procedure entro l’estate”. Negli uffici dell’urbanistica, spesso al centro di tante polemiche per i tempi lunghi di rilascio delle autorizzazioni e di lavorazione delle pratiche, entro fine mese dovrebbero arrivare quattro tecnici esterni, da destinare al condono edilizio. L’avviso è stato pubblicato nelle scorse settimane.
“Sulle pratiche di condono stiamo lavorando a ritmi intensi – aggiunge Licata – attualmente, i tre funzionari in servizio, con grande impegno, riescono a rilasciare tra le venti e le trenta concessioni a settimana. Questa è una fase molto importante, perché molti utenti attendono per accedere all’ecobonus del governo e c’è una vera corsa. Lo scorso novembre, nel peg, ho chiesto e ottenuto che venissero previsti circa 100 mila euro, proprio per coprire l’attività di operatori esterni, assicurando continuità almeno per un anno, senza i soliti rinnovi a cadenza trimestrale”. L’assessore e i suoi tecnici cercano di pianificare interventi in un settore molto delicato, spesso sotto stretta osservazione, anche per le ricadute sul territorio. L’ex assessore all’urbanistica Francesco Salinitro, che con Licata ha condiviso il percorso nella campagna elettorale di due anni fa, a sua volta ha parlato della necessità di un nuovo prg, così da superare l’attuale, ritenuto “già vecchio”.
