Liberali, Incardona lascia il ruolo di coordinatore per favorire la riorganizzazione

Una decisione già preannunciata al resto del partito. In questa fase transitoria, in attesa dell'assemblea, la direzione sarà retta dal segretario nazionale Grazio Trufolo e da un comitato ristretto, affidato all'avvocato Giuseppe D'Aleo

A cura di Redazione Redazione
28 novembre 2025 21:33
Liberali, Incardona lascia il ruolo di coordinatore per favorire la riorganizzazione -
Condividi

Gela. Una riorganizzazione interna in un partito che in città cerca di avere il proprio spazio nelle dinamiche del centrodestra. Gianni Incardona ha rassegnato le proprie dimissioni dall'incarico di coordinatore cittadino dei liberali. Una decisione già preannunciata al resto del partito, proprio allo scopo di favorire la riorganizzazione, dando spazio ai nuovi aderenti, a partire dalla campagna per il sì al referendum sulla disciplina della separazione delle carriere dei magistrati. “Il comitato direttivo della sezione locale del Pli ha deliberato di accogliere le dimissioni dall’incarico di coordinatore cittadino del dottor Gianni Incardona. La decisione di rimettere il suo incarico era stata già preannunciata da Incardona in vista dei nuovi assetti organizzativi di cui il partito intende dotarsi, al fine di assicurare un maggiore coinvolgimento dei nuovi iscritti nelle decisioni relative al programma delle attività da svolgere sul territorio, tra cui quella legata alla ormai prossima indizione del referendum costituzionale sulla legge di separazione delle carriere dei magistrati, di cui il Pli, fedele alle sue origini e alle tradizioni del pensiero liberale, intende sostenerne il sì. In questa prospettiva, era stata già lanciata l’idea di costituire un apposito comitato in grado di coinvolgere le migliori energie del territorio, con l’impegno rivolto agli iscritti di farsi, ognuno, promotore delle ragioni che inducono per l’approvazione della legge costituzionale di riforma degli articoli 104, 105, 106, 107 e 110, votata dal parlamento, registrandone l’unanime condivisione da parte di tutti gli aderenti al partito che hanno chiesto di potersi organizzare sulla base di un quanto più ampia comune condivisione con gli altri partiti dell’area di centrodestra e i rappresentanti della stessa società civile”, si legge in una nota. La direzione del partito locale, in questa fase transitoria, in attesa dell'assemblea, sarà retta dal segretario nazionale Grazio Trufolo e da un comitato ristretto, affidato all'avvocato Giuseppe D'Aleo. “Il comitato direttivo, nell’accogliere le ragioni sottese alla richiesta di una anticipata cessazione dal suo incarico, ha tenuto a rivolgere al dottor Gianni Incardona parole di sincero ringraziamento per l’impegno da lui sinora profuso all’interno del partito, con attestazione di stima e di affetto da parte dello stesso segretario nazionale”, conclude la nota.

In foto Gianni Incardona

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Quotidiano di Gela