Lettere anonime su una presunta relazione extraconiugale di due colleghi, patteggia agente della municipale
In base a quanto ricostruito dagli inquirenti, avrebbe prima assunto informazioni e dati, dal sistema informatico, sui familiari di due suoi colleghi. Successivamente, inviò lettere anonime

Gela. Accesso abusivo al sistema informatico in dotazione alle forze dell'ordine e diffamazione. Un agente della municipale, al momento dei fatti in servizio all'aliquota di polizia giudiziaria della procura, ha patteggiato a un anno e due mesi, con pena sospesa e non menzione. In base a quanto ricostruito dagli inquirenti, avrebbe prima assunto informazioni e dati, dal sistema informatico, sui familiari di due suoi colleghi. Successivamente, inviò lettere anonime con le quali informava di una presunta relazione extraconiugale intrattenuta, appunto, dai due colleghi. Missive pervenute ai rispettivi coniugi. Una vicenda che portò alla prima segnalazione e all'avvio dell'indagine. Adesso, all'imputato sono state affidate altre mansioni. I due colleghi si sono costituiti parti civili. Il patteggiamento è stato avallato dal gup del tribunale di Caltanissetta. L'imputato aveva già offerto un risarcimento per quanto accaduto. La difesa ha optato per il giudizio abbreviato.