Niscemi. Deve rispondere di maltrattamenti in famiglia il niscemese Giovanni Alma, 33 anni. I poliziotti del Commissariato di Niscemi hanno eseguito un provvedimento restrittivo emesso dall’ufficio esecuzione penale della Procura a presso il Tribunale di La Spezia. Alma è stato condannato in via definitiva per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. Il condannato, che deve scontare la pena di due anni e otto mesi di reclusione, era già affidato in prova ai servizi sociali.
La misura alternativa alla detenzione è stata revocata dal Tribunale di Sorveglianza di Caltanissetta. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto dagli agenti presso il carcere di Gela, dove sconterà la pena.