Gela. Sembra un bollettino di guerra. Non si fa neanche tempo a raccontare l’ennesima notte di fuoco che l’elenco deve essere aggiornato. Quattro auto bruciate nel fine settimana. Altre due la scorsa notte. Ed in un’ora in cui le strade della città erano ancora transitate.
Il primo rogo si è verificato intorno alle 22 in via Venezia, all’altezza del civico 241. Ignoti hanno appiccato il fuoco alla Fiat Idea di Salvatore Giannone, 53 anni, netturbino. Sul posto i carabinieri della Radiomobile e vigili del fuoco. Dopo aver concluso l’intervento i pompieri si sono spostati in via Francesco Crispi, dove era stato segnalato l’incendio della Renault Scenic di proprietà di Marco D’Aparo, impiegato Eni di 38 anni. I vigili del fuoco hanno confermato che si tratta di un rogo di natura dolosa. Su questo secondo caso indaga la polizia.