Gela. Si iniziano a vedere gli effetti del lavoro del tecnico Karel Zeman e i risultati rafforzano la filosofia di gioco dell’allenatore biancazzurro. Soprattutto nel primo tempo di Portici, Sicignano e compagni hanno dominato la gara, realizzando tre gol e creando tante azioni da rete. “Siamo stati bravi a sbloccare la partita dopo venti minuti – dichiara mister Zeman – secondo me, da quel momento, abbiamo fatto un finale di primo tempo alla grande, come dovremmo sempre giocare. Certo non è facile giocare con quei ritmi e molto dipende anche dall’avversario che hai di fronte, ma abbiamo comunque fatto venticinque minuti di altissimo livello, che ci hanno fatto realizzare tre gol”.
Bisogna lavorare di più sulla gestione della gara, come sottolinea l’allenatore biancazzurro. ”Abbiamo deciso di amministrare la partita – continua – anche se io sono sempre propenso a giocare. È vero che quando sei con un vantaggio di tre reti non sai mai quando affondare e quando rallentare e noi non siamo stati bravissimi a gestire. Dobbiamo imparare anche questo. Gestire, provare a fare la quarta rete senza dare coraggio alla squadra avversaria”.
Non vorrei fare il bastian contrario, ma anche l’anno scorso c’e’ stata una partenza a razzo incontrando all’inizio tutte squadre di bassa classifica, poi i veri valori sono venuti fuori. Quest’anno, dietro la corazzata Bari, che non avra’ problemi, c’e’ un bel gruppetto, Acireale, Messina, Marsala, Igea Virtus e la stessa Palmese, nonche’ sbuchera’ la solita sorpresa.