Gela. La crisi pesa anche su gruppi imprenditoriali che, fino a qualche anno fa, investivano su grandi strutture commerciali in città per la vendita di merce a basso costo. La merce pignorata. Gli esercenti cinesi risentono della stagnazione dei consumi. Così, nelle scorse ore, è scattato un pignoramento dai contorni piuttosto singolari. L’ufficiale giudiziario, infatti, ha sottoposto a prelievo merce per circa 20 mila euro, tutta stoccata in un centro commerciale della zona di Caposoprano, gestito proprio da un gruppo asiatico. Davanti alle richieste dei creditori, il titolare dell’attività non ha potuto fare altro che mettere a disposizione uno stock della sua merce, di modo da saldare il debito. Così, l’ufficiale giudiziario ha portato via capi d’abbigliamento e materiale elettronico. Un’operazione effettuata sotto la supervisione dei carabinieri intervenuti per evitare possibili tensioni. Senza liquidità immediatamente disponibile, il titolare ha preferito rinunciare ad una parte della merce appena arrivata in magazzino.
