Gela. In rete si scatenano i commenti pro e contro dopo il tentativo maldestro di ignoti di appicare un incendio ad un tir di Tiziano Ferro.
Gli utenti hanno commentato ininterrottamente quanto è accaduto scatenando una vera polemica in un quotidiano on-line. Tanti, troppo gridano la vergogna di un gesto così meschino che va condannato. “Gela vuole crescere è la mafia che la governa che la tiene giù nella fogna dell’ignoranza e del ricatto”dice Noemi.
“Scusate io sono gelese e non è di certo buttando fango alla nostra citta che la si migliora –sostiene Rosario- non siamo tutti mafiosi è un gesto sporadico che deve essere condannato”. Mariuccia scrive invece, “mi vergogno di essere gelese, ma ringrazio il Signore che non ci vivo più’”, ottene la risposta di Laura “ sono contenta che gente come te sia andata via, i gelesi in maggioranza sono buoni il problema è che le cose brutte hanno più risonanza”.
La querelle non si placa con Linda che afferma:” manco da gela da 22 anni,i primi tempi ero piccina odiavo mio padre per avermi portata via,ora lo ringrazio infinitamente per mille motivi”. Il malcontento generale è però equilibrato da chi difende ardentemente il buon nome di una città che cerca il riscatto e che spesso ne resta delusa.
