Le europee? Snobbate in città, crolla l’affluenza: solo il 29% si è recato alle urne

 
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Gela. E’ crollata l’affluenza alle urne nei settantuno seggi allestiti in città per le consultazioni europee. In attesa di capire meglio quale sia stata la distribuzione dei voti tra i gelesi, il tassametro dell’affluenza conta praticamente dieci punti percentuali in meno rispetto alle precedenti consultazioni.

Alla chiusura delle 23, solo il 29,71% degli aventi diritto al voto si è recato a depositare la propria scheda all’interno delle urne. Durante le precedenti elezioni continentali del 2009, la percentuale si era fermata al 39,12%.
La disaffezione sembra aver prevalso rispetto ai tanti partiti in lizza. Quella appena registrata, in base ai dati forniti, è la percentuale d’affluenza più bassa tra tutti i comuni della provincia chiamati al voto. Adesso, si attende l’esisto dello spoglio.

Caterina Chinnici vince anche a Gela. E’ lei, infatti, il candidato del Pd ad ottenere il maggior numero di voti a Gela con oltre duemila preferenze. Stancheris staccata di 600 voti e avvicinata da Fiandaca, dietro di appena 80 preferenze.

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