Gela. Il sì alle dirette streaming, via web, delle sedute di consiglio comunale era arrivato lo scorso novembre. Per il servizio via all’asta pubblica. La proposta, per primi, era stata perorata dagli esponenti del Movimento 5 Stelle e condivisa dal sindaco Domenico Messinese. Un sistema, quello delle riprese in streaming, che avrebbe dovuto far risparmiare anche le casse dell’ente. A quasi cinque mesi da quel via libera, però, le dirette streaming non sono mai partite mentre è proseguito il sistema di trasmissione in differita delle sedute attraverso emittenti locali. Adesso, peraltro, arriva la conferma che le riprese delle sedute del civico consesso proseguiranno sempre tramite differite su emittenti locali. E’ stata la presidenza del consiglio a rilasciare un provvedimento in tal senso, con tanto di riferimento ad un’asta pubblica. Al momento, l’amministrazione ha impegnato una somma di circa 10 mila euro e la gara dovrebbe tenersi entro le prossime settimane. Nella relativa convenzione che verrà stipulata tra chi si aggiudicherà l’asta e l’amministrazione, non si prevede comunque alcuna diretta streaming ma solo riprese successivamente “teletrasmesse”. In base al provvedimento emesso dall’ufficio di presidenza del consiglio comunale, si precisa che “l’amministrazione, al fine di dare massima trasparenza alle sedute del consiglio comunale, ritiene di dover mantenere il servizio”.