Gela. Presunte aggressioni verbali da parte dei commercianti, tali da costringere l’impresa a sospendere e rallentare i lavori di riqualificazione di un tratto di via Venezia. E’ grave quanto comunicato dal rappresentante legale dell’impresa che sta svolgendo i lavori di riqualificazione urbana di via Venezia. Lo abbiamo riportato negli scorsi giorni.
Dopo aver ricevuto una nota scritta, il sindaco Lucio Greco e l’assessore ai lavori pubblici Romina Morselli hanno chiesto chiarimenti al responsabile dell’impresa “Loveral” di Patti. Sostiene infatti che spesso subisce “aggressioni verbali e minacce da parte di commercianti della zona, con cadenza pressoché giornaliera”. L’ultimo episodio è stato ancor più grave poiché ha impedito agli operai di tracciare l’aiuola che doveva essere realizzata, secondo progetto, tra via Pergolesi e via Venezia, all’altezza tra via Beethoven e via Picasso. Secondo l’impresa, un commerciante, non meglio precisato, avrebbe impedito di eseguire il tracciamento.
Si tratta di episodi che meritano un approfondimento. L’amministrazione si è detta preoccupata ed è pronta ad intervenire per eliminare qualsiasi pericolo o intralcio in quel cantiere. Nel frattempo, l’impresa è stata invitata a sporgere regolare esposto per denunciare i fatti accaduti. L’azienda ha il sostegno dell’amministrazione e sarà tutelata. Il dialogo rimane alla base di ogni problema. Il settore lavori pubblici più volte si è confrontato con i commercianti di via Venezia, che beneficeranno della riqualificazione dell’area una volta conclusi i lavori. Continuerà a farlo ma qualsiasi episodio intimidatorio o vessatorio non sarà accettato.