Gela. La commissione Via-Vas del Ministero dell’ambiente ha emesso parere per la valutazione di impatto ambientale sul progetto dei lavori più urgenti al porto rifugio. Adesso, manca un ultimo passaggio, prima di arrivare alla gara, coperta con i quasi sei milioni dell’accordo con Eni. I componenti del comitato pro-porto continuano a seguire l’iter, in attesa dei lavori di escavo e degli interventi sul molo di ponente.
“Speriamo che l’ultimo parere ministeriale possa arrivare entro febbraio – dicono i componenti del comitato – così sarà concluso l’iter autorizzativo. E’ una svolta. Acquisti entrambi i pareri, la Regione con il dipartimento protezione civile regionale potrà attivarsi per predisporre la procedura e pubblicare la gara d’appalto”. “La sinergia tra comitato e rappresentanti istituzionali porta sempre ottimi risultati – aggiungono – noi saremo sempre lì a seguire l’iter, così da essere da pungolo fino a quando non vedremo un porto funzionale nella nostra città”.