Gela. Sono il titolare, un responsabile tecnico e un altro dipendente della “Geo Service”, azienda della provincia di Agrigento che eseguiva lavori a Comunelli su appalto della Regione, gli imputati chiamati a rispondere di quanto accaduto tre anni fa, quando si verificò la morte dell’operaio agrigentino Giovanni Cusumano, che venne schiacciato da un bobcat finito in una zona molto ripida, a ridosso della diga. Giovanni Messina e Calogero Palumbo Piccionello rispondono di omicidio colposo, mentre l’altro operaio Giuseppe Schembri è accusato di favoreggiamento. Il procedimento è già arrivato a giudizio, dopo la decisione del gup. Secondo la procura non sarebbero state rispettate le misure di prevenzione e sicurezza.
Gli imputati sono difesi dagli avvocati Salvatore Pennica e Arnaldo Faro. I familiari della vittima sono già costituiti parti civili con i legali Carla Sgarito e Giacomo Triolo. Sul posto, arrivarono i carabinieri che fecero partire le indagini.