Gela. Ha cercato di stringere un’amicizia nel tentativo di derubare quattro giovani studenti che si erano recati a mare. L’incauto ladro, noto alle forze dell’ordine, è stato facilmente identificato dai carabinieri anche per i numerosi tatuaggi.
A sventare il tentativo di furto sono stati i carabinieri che hanno denunciato il ladro (E. F. C. le sue iniziali) di 21 anni. Le incolpevoli vittime si trovavano in spiaggia nei pressi del pontile sbarcatoio. Il ladro li ha avvicinati e conosciuti, ma non appena gli stessi si sono allontanati a bordo di un pedalò, non ha esitato a impossessarsi di uno zaino contenente tutti gli effetti personali dei giovani (cellulari, un portafogli, chiavi di casa e dei ciclomotori).
Al loro rientro, i malcapitati hanno segnalato l’assenza dello zaino ai carabinieri fornendo informazioni sull’identikit del 21enne, identificato anche per i diversi tatuaggi su tutto il corpo. I militari dell’arma lo hanno raggiunto nella sua abitazione, rinvenendo parte della refurtiva dopo una prima perquisizione.
Il 21enne ha consegnato spontaneamente due cellulari rubati precedentemente in spiaggia e indicato ai carabinieri il luogo dove aveva nascosto la restante refurtiva. Un terzo telefonino e il portafoglio, infatti, erano stati nascosti tra i viali della villa comunale.