Gela. Ladri seriali per pochi euro. A farne le spese i centri commerciali cinesi della città che spesso vengono presi di mira da azioni furtive. Si tratta, in verità, di piccoli furti fatti da persone insospettabili e ben vestite. Donne, anche giovani, che rubano creme per il viso, ciglia finte, palloncini per feste di compleanno. Qualche mese addietro una donna ha restituito una banconota di 50 euro solo grazie all’intervento dei carabinieri, dopo avere preteso i soldi di un resto non dovuto dalla cassiera. Tutti i furti sono stati ripresi dalle telecamere del sistema di videosorveglianza interno. Le azioni avvengono sistematicamente ogni giorno. I ladri, incuranti delle telecamere entrano in gruppo nel centro commerciale e, dopo aver girato per un po’ tra gli scaffali, iniziano a riempirsi le borse di cosmetici e di accessori per la casa. Quando poi all’uscita l’allarme dell’anti taccheggio suona si rifiutano di mostrare il contenuto delle tasche e delle borse e vanno via indisturbati, per ritornare il giorno seguente.
Furti di pochi euro, spesso al limite del grottesco, come il caso della signora ben vestita che ad ogni Natale ruba meticolosamente da anni addobbi e luci per l’albero, nascondendo tutto sotto una grande sciarpa nera. Una situazione che la titolare di uno dei maxi store ha deciso di denunciare pubblicamente e alle forze dell’ordine.
Vergogna.