“La vita non è un gioco, non giocartela”: a Niscemi una lezione di vita e sicurezza stradale
Un’aula magna gremita, occhi attenti e cuori toccati: al Liceo “Leonardo Da Vinci” di Niscemi la guida sicura diventa un impegno collettivo.
NISCEMI. Un incontro che ha fatto parecchio riflettere, soprattutto i giovani. Presso l’aula magna del Liceo “Leonardo Da Vinci” si è svolta la conferenza dal titolo “La vita non è un gioco, non giocartela: guida con sicurezza e consapevolezza”, promossa dall’Interact Club di Niscemi, guidato dalla presidente Isabella Caruso. Un evento pensato per educare e sensibilizzare gli studenti sui rischi e le responsabilità connessi alla guida, attraverso testimonianze, dati e riflessioni di esperti e istituzioni.
Accolti dalla Dirigente scolastica, Viviana Morello, i numerosi studenti presenti hanno avuto l’opportunità di ascoltare relatori di grande competenza, in un incontro che ha unito informazione e emozione. La conferenza, patrocinata dal Comune di Niscemi, ha visto la partecipazione dell’Assessore ai Servizi Sociali, Sara Ferrera, e del Vice Sindaco, Pietro Stimolo, ed è stata sapientemente moderata da Carla Bartoluccio, segretaria dell’Interact Club.
Dalla legge alla psicologia: un approccio multidisciplinare
Gli interventi dei relatori hanno coperto diverse prospettive sul tema della sicurezza stradale. Giovanni Minardi, dirigente del Commissariato di Niscemi, ha evidenziato il ruolo delle forze dell’ordine nel prevenire comportamenti a rischio. L’istruttore Paolo Fidemi della scuola guida “Driving” ha parlato dell’importanza dell’educazione alla guida fin dai primi passi, mentre la Dott.ssa Rosaria Savasta e l’Avv. Pietro Stimolo hanno illustrato le implicazioni civili e penali in caso di incidenti stradali, richiamando l’attenzione su quanto una distrazione possa cambiare per sempre la vita di una persona.
Particolarmente apprezzato anche l’intervento del Dott. Bocchieri, che ha affrontato il tema della gestione dello stress alla guida, della paura di mettersi al volante e della promozione di comportamenti responsabili e consapevoli.
Una testimonianza che ha commosso tutti
Momento centrale e più toccante della conferenza, la testimonianza di Irene Cassarino, madre della giovane Vittoria Caruso, vittima della strada. Il suo racconto, intenso e commovente, ha fatto riflettere studenti e docenti sull’importanza di ogni singola scelta fatta al volante. “Vittoria oggi non c’è più – ha detto – ma la sua storia può aiutare a salvare altre vite”.
Una comunità unita per la sicurezza
L’evento ha riscosso un grande successo, sia in termini di partecipazione che di coinvolgimento emotivo e formativo. Un sentito ringraziamento è stato rivolto alla Preside Morello, a tutti i relatori e al Rotary Club padrino di Niscemi, presieduto dal Dott. Contraffatto, per il sostegno all’iniziativa.
Una conferenza che non è stata solo un evento scolastico, ma un momento di forte impatto civico e umano, in cui è emerso con forza un messaggio chiaro: la strada non è un gioco, e ogni vita conta.
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