Gela. Da mesi, tanti residenti di via Australia, zona a ridosso della stazione ferroviaria, chiedono interventi di pulizia e manutenzione. Invocazioni che però sono rimaste prive di riscontri. Il verde non viene curato e anche i marciapiedi iniziano a diventare poco sicuri. In via Australia si verifica quello che accade anche a ridosso della stazione ferroviaria, con pulizia e manutenzione carenti. “Avevo chiesto di installare anche una rotatoria stradale adeguata e sicura, al posto di quella ormai divelta, ma è stato tutto inutile”, dice Francesco Vaccaro, residente della zona. Lo stesso Vaccaro, più volte, ha avuto colloqui con gli assessori, segnalando le disfunzioni che si verificano tra le strade di Giardinelli.
“L’assessore Giuseppe Licata aveva dimostrato interesse e qualcosa iniziava a muoversi – aggiunge Vaccaro – ora, è stato spostato in un altro assessorato. Vorremo capire a chi dobbiamo rivolgerci. Chiediamo al sindaco di interessarsene. La città non si limita a via Venezia, al lungomare e alla zona del centro storico. Ci sono tante aree che versano in condizioni pessime. Via Australia è una vergogna e così non si può andare avanti. Mi chiedo, a questo punto, perché un cittadino deve pagare la Tari? Dove sono i servizi? Dov’è il decoro?”. Negli ultimi tempi, in assenza di segnali concreti, alcuni residenti hanno anche cercato di organizzarsi in autonomia, per effettuare lavori di pulizia.
